Si ricomincia con il CdF di settembre...
Dopo la pausa estiva, l'Università riparte. Il 10 si è tenuto il Consiglio di Facoltà di settembre.
Questi i relativi punti all'ordine del giorno:
1. Comunicazioni del Preside;
Come avrete letto dall'Adige di oggi, l'Università ha quest'anno meno immatricolati dell'anno scorso. E la nostra facoltà segue il trend. L'8 settembre 2007 gli iscritti al primo anno di Spie e Sociologia erano 90; precisamente un anno dopo siamo arrivati a 78. Perché? Il nuovo sistema di tassazione? Il ritardo con cui le iscrizioni sono state aperte? Speriamo comunque di recuperare negli ultimi giorni...
Seconda comunicazione è l'indizione delle elezioni universitarie da parte del rettore (4 e 5 novembre)
2. Accordo tra l’Università di Trento e l’Università of Voronezh-Glinka and the Agricultural Academy of Moscow “K-A-Timirjazev”;
Ma come, un accordo con un'Accademia di Agricoltura a Mosca? Devo ammettere che, leggendo la convocazione del Consiglio di Facoltà, ero rimasto perplesso. L'intervento del prof. Scaglia (che ha curato la pratica) mi ha però tranquillizzato. L'accordo infatti, riguarda filoni di ricerca già avviati. In particolare, questa accademia ha nei suoi archivi documenti riguardanti la spedizione italiana in Russia durante la Seconda Guerra Mondiale. Da poco tempo, è stato tolto il segreto di Stato da questi carteggi: il dipartimento di Storia avrà da divertirsi!
3. Approvazione manifesti degli studi a.a. 2008/09;
4. Programmazione attività didattica a.a. 2008/2009;
Ci sono ritardi. Causa doppia maternità (auguri!), le segreterie sono decisamente a corto di personale. Quindi su questo fronte - ancora! - tutto rimandato. Vi chiederete: ma perché non assumere qualcuno, anche solo limitatamente al periodo necessario? Risposta: perché i tagli effettuati dal Ministero all'Università lo vietano esplicitamente!
5. Mutuazioni a.a. 2008.2009;
Le mutuazioni sono una sorta di "prestito" di docenti tra le facoltà. Una facoltà, che vuole offrire un corso ma che non ha tra i suoi docenti qualcuno specializzato in quell'ambito, chiede ad un'altra un docente che possa tenerlo. Ogni anno le facoltà si chiedono reciproche mutuazioni. Sostanzialmente sono state riconfermate le mutuazioni dell'anno passato.
6. Carriere studenti e studentesse;
Alias il riconoscimento dei crediti per chi è di ritorno dall'Erasmus: approvato.
7. Varie ed eventuali;
Causa sforamenti di budget, la biblioteca ha ridotto la somma riguardante l'acquisto di monografie. La cosa è particolarmente grave, perché significa "meno libri per tutti": il Consiglio ha deciso di inviare nota formale all'Amministrazione per esprimere la sua preoccupazione ed ha chiesto al Preside di richiedere chiarimenti in seno al Senato Accademico. Ragionando a voce alta non posso non pensare a due cose:
a) che senso ha costruire un'enorme biblioteca come quella in via di realizzazione in piazzale San Severino, se contemporaneamente si riducono i fondi per fornirla di libri? E' ragionevole investire tutto sul contenitore a discapito del contenuto?
b) e in tutto ciò, che fine ha fatto il rappresentante degli studenti in Consiglio di Biblioteca? Perché questo assordante e colpevole silenzio su di un tema così rilevante?
Per la cronaca: dopo questo commento ho controllato sul sito perché neanche io sapevo chi fosse. E' Marco Tonini (ListOne). Al Senato tiferò comunque per Samuel Tadesse e Francesco Planchestainer: spero che su una questione così sapranno farsi valere facendo fronte comune.